Alle 21.38 dopo un’ora e mezza di Camera di Consiglio, è stata emanata la prima sentenza suio processi che riguardano l’ex sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso.

La condanna a 4 mesi (pena sospesa) arriva per un solo capo delle imputazioni mentre per altri due fatti D’Alfonso è stato assolto con la formula “il fatto non sussiste” e per “non aver commesso il fatto”.

 Tra le contestazioni all’ex sindaco, oltre il concorso viziato da una falsa attestazione da parte di Dezio, anche gli incarichi affidati successivi al 2003 al suo braccio destro con mansioni equiparate a quelle di dirigente comunale.