Assessore della Lega Nord indagato per violenza sessuale
Un ‘sexy – scandalo’ in salsa leghista a Monza.

L’assessore alla Sicurezza
della Provincia brianzola e consigliere comunale della Lega Nord, Luca Talice,
e’ stato denunciato per violenza sessuale da due giovani militanti del
Carroccio. “C’e’ un’indagine in corso. La Procura sta svolgendo tutti gli
accertamenti del caso”, conferma il procuratore di Monza Corrado Carnevali.

Come anticipato dal settimanale ‘Esagono’, due giovani militanti del partito
del Carroccio, un ragazzo e una ragazza, hanno denunciato a dicembre il
politico brianzolo, tra i fedelissimi di Umberto Bossi, per abusi che sarebbero
andati avanti per anni e sarebbero avvenuti, in alcune circostanze, la sera nei
locali del comune di Seregno. Il ragazzo poi avrebbe subito violenze anche
quando era minorenne.

Militanti nel partito fin dall’epoca del liceo, le presunte vittime, un
ragazzo ed una ragazza anche loro residenti a Seregno, sarebbero stati fidi
seguaci di Talice stesso, almeno fino a qualche anno fa. Proprio durante gli
incontri in sede di partito, secondo quanto raccontato dalla prima vittima,
sarebbero iniziati gli approcci dell’assessore, dapprima ricambiati, quando poi
il giovanissimo avrebbe smesso di essere consenziente. La seconda vittima, una
quasi coetanea del ragazzo, sarebbe invece stata obbligata a rapporti e
“giochi” anche in sede di Consiglio Comunale, contro la sua volontà ed in
seguito a pesanti pressioni emotive.

Il fascicolo e’ approdato sul tavolo del pm Alessandro Pete’, che sta
indagando sulla vicenda. Talice avrebbe anche costretto le presunte vittime a
scattare immagini porno utilizzando la cabina con la macchina delle foto –
tessere all’interno del palazzo comunale.