– Si sono conclusi ieri a

tarda sera i rilievi scientifici del Ris di Ancona

nell’abitazione di Antonio Di Florio, a Paglieta, dove due

giorni fa l’uomo ha ritrovato la moglie Amelia Natarella

agonizzante, l a quale è poi morta un’ora dopo all’ospedale di

Lanciano. Di Florio, che ha ritrovato la donna stesa a terra in

una pozza di sangue, è indagato per omicidio volontario. Gli

uomini del Ris ieri hanno scandagliato l’intera abitazione alla

ricerca di tracce che suffraghino l’ipotesi di aggressione.

    La procura di Lanciano, anche all’esito dell’ autopsia, è

sempre più convinta che la donna sia deceduta a seguito di

un’azione violenta. Di Florio, difeso dal’avv. Tommaso Di Nella,

nel corso del suo interrogatorio ha riferito di essere rientrato

in casa, mentre era in giardino, richiamato dai lamenti della

moglie che anche in altre occasioni era caduta. Intanto la

polizia di Lanciano anche oggi sta proseguendo la raccolta di

testimonianze. Diverse le persone sentite.  (ANSA).