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GIULIANOVA – Ho letto attentamente il comunicato diffuso nei giorni scorsi dalla società Diodoro Ecologia e ritengo doveroso precisare che non ho mai offeso o inteso offendere l’onorabilità di alcuno, tantomeno quella della Società Diodoro Ecologia. Il mio dire nel corso della conferenza stampa del 28 luglio, e il conseguente comunicato stampa, ha solo cercato di colmare un “vuoto di trasparenza” nei confronti dei cittadini, determinato dall’inerzia del Sindaco Costantini e dei suoi assessori, di cui mi sono fatto portatore, ai sensi dell’art. 21 della Costituzione, senza mai travalicare i limiti di libertà di manifestazione del pensiero ivi tutelato e, soprattutto, senza offendere l’onorabilità di alcuno. In tale occasione, mi sono limitato a “riferire” fatti e circostanze evincibili da documenti ufficiali, ascrivibili a soggetti terzi, di cui ho letto, testualmente, alcuni passaggi, senza mai accusare alcuno e senza prendere le difese degli interessi dei soggetti coinvolti, se non quelli dei cittadini giuliesi, chiedendo che Sindaco e Amministratori chiariscano una vicenda che inerisce l’appalto del servizio di igiene urbana di Giulianova, il cui costo, pari a circa 5 milioni di € annui (25 milioni di € nel quinquennio di durata dell’affidamento), è a carico integrale dei contribuenti giuliesi che lo pagano attraverso la TARI. In particolare, nei documenti detti (nella disponibilità di Sindaco e Amministratori, all’epoca, da 3 settimane senza che ne avessero fatto alcun cenno o menzione!) i cui stralci ho letto in conferenza stampa (consegnandoli in copia ai giornalisti), si sostiene (non io):

-[nella missiva del 7 luglio di Rieco] che Diodoro Ecologia “avrebbe” fornito alla stazione appaltante-Comune di Giulianova informazioni risultate decisive ai fini dell’aggiudicazione in suo favore dell’appalto, dichiarando che “il sistema che si propone di attivare è rappresentato dalla piattaforma denominata WMS (sistema che consente la tracciabilità dei servizi e della contabilizzazione del conferimento dei rifiuti da parte delle utenze), mentre nella realtà, secondo Rieco, “non avrebbe potuto dichiararlo e/o disporne e che, quindi, il punteggio complessivo del RTI Diodoro Ecologia/Cosp Tecno Service andrebbe decurtato di 1,6 punti (quelli erroneamente assegnati con riguardo al sub criterio 2 del fascicolo 6); e che ciò sarebbe stato decisivo ai fini dell’aggiudicazione, atteso che Rieco è risultata seconda classificata con appena 0,647 punti di distacco”;-nella missiva del 13 successivo, NexTechs-titolare del predetto brevetto del sistema gestionale WMS conferma al Sindaco del Comune Giulianova di aver concesso in via esclusiva a Rieco, per la gara di Giulianova, l’impiego della documentazione tecnica descrivente il sistema WMS Eco Tracker e nexTracker con apposita lettera del 16.07.2021 e che l’impiego di una parte della suddetta documentazione è avvenuto da parte della Diodoro Ecologia all’insaputa della NexTechs senza che ad essa fosse pervenuta la richiesta di una esplicita autorizzazione per la gara in questione. Ho infine letto (e consegnato alla stampa) la determina del 13 dicembre 2022 con la quale il Comune di Giulianova ha disposto l’efficacia della aggiudicazione del servizio in favore della costituenda R.T.I. tra Diodoro Ecologia e Cosp tecno Service, affermando testualmente che:-………deve darsi atto che, ai fini di cui al presente provvedimento si è proceduto, con esito positivo, alla verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, economico-finanziario e tecnico-organizzativi dichiarati in sede di gara dall’ aggiudicataria dell’appalto (R.T.I. Diodoro/Cosp);-…….e che la Stazione Appaltante può revocare l’aggiudicazione se accerta, in capo all’aggiudicatario, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova, l’assenza di uno o più requisiti richiesti in sede di gara, ovvero una violazione in materia di dichiarazioni, prescindendo dalle verifiche già effettuate……Questo è ciò che ho letto, ripeto, da documenti e atti a disposizione di chiunque voglia accedervi e, comunque, nella disponibilità dei soggetti coinvolti e dell’amministrazione, senza offendere l’onorabilità di alcuno, tantomeno della società Diodoro Ecologia, ma solo chiedendo che, nell’interesse dei cittadini (contribuenti TARI e soggetti passivi del servizio) e di tutti i soggetti coinvolti (Diodoro, Rieco e NexTechs), il Sindaco faccia chiarezza, informando in trasparenza i cittadini. Tutto qui.Giova altresì rilevare che prima l’assessore Di Candido (nella replica scritta del 29 luglio) e successivamente il Sindaco Costantini (nell’intervento orale nel corso del Consiglio Comunale del 31 successivo), non abbiano compreso che questo aspetto è diverso e nuovo rispetto a quelli oggetto dei giudizi dinanzi alla giustizia Amministrativa. La questione che ci occupa, infatti, non attiene al diritto amministrativo bensì alla veridicità o meno di dichiarazioni e/o documenti prodotti a supporto dell’offerta, che incide direttamente sulla gestione dell’appalto e deve essere istruita e decisa dall’amministrazione in virtù delle prerogative richiamate nella determina di aggiudicazione del servizio del 13 dicembre 2022. Rilevo, da ultimo, che nel comunicato stampa della società Diodoro Ecologia datato 3 agosto (indirizzato, oltrechè agli organi di stampa, anche al Comune di Giulianova) si legge, in particolare, che: al momento della presentazione della sua offerta, Diodoro Ecologia aveva dichiarato che “il sistema che la scrivente si propone di attivare è rappresentato dalla piattaforma di gestione denominata WMS….realizzata dalla NexTechs srl di Avezzano”, le cui caratteristiche erano descritte nel materiale promozionale liberamente accessibile su internet………..il riferimento ai prodotti di tale specifica ditta e il materiale documentale allegato all’offerta avevano un mero scopo illustrativo delle caratteristiche essenziali dei servizi, che possono ovviamente essere erogati anche ricorrendo ad altri fornitori……

Talchè, l’unico soggetto titolare degli strumenti per dirimere la “matassa”, e chiarire la vicenda, è il Sindaco Costantini che attraverso i suoi collaboratori (Segretaria Generale, Dirigente, R.U.P.) deve rispondere ad un unico quesito: “E’ VERO (come sostiene Rieco) O NO CHE DIODORO ECOLOGIA HA OTTENUTO 1,6 PUNTI IN VIRTU’ DELLA DICHIARAZIONE INERENTE IL SOFTWARE GESTIONALE WMS NEXTECHS? E, IN IPOTESI AFFERMATIVA, SE QUEL PUNTEGGIO POTEVA ESSERE ATTRIBUITO O NO A DIODORO. Ciò consentirà di chiarire se la graduatoria stilata dalla commisione è corretta o deve essere modificata.Tutto qui. Non mi pare un cimento difficile. Una volta che Costantini e i suoi collaboratori avranno assolto al loro dovere di amministratori della cosa pubblica, la vicenda sarà chiarita nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti, in primis dei cittadini giuliesi.

Francesco Mastromauro