Si arroventa la riunione della Commissione affari istituzionali presieduta dal consigliere Gialluca Antelli.

Era stata convocata per la questione-loculi, per la vicenda giudiziaria ad essi legata. A rinfocolare gli animi sono state alcune “rivelazioni” del consigliere di Obiettivo comunale, Roberto Ciccocelli, il quale ha reso nota una lettera dell’ex funzionario Pino Maggi, uscito di scena dal Palazzo comunale in maniera alquanto burrascosa. Nella lettera di Maggi, inviata ad un dirigente si poteva leggere che< il dipendente (ndr: non pubblichiamo il nome, come fatto finora, in quanto è in corso l’indagine da parte della Procura) in molti casi, quale prassi consolidata, ha ritenuto e ritiene di gestire le pratiche al di fuori dei locali intrattenendo il cittadino o gli impresari nell’androne del Palazzo> aggiungendo che . Maggi racconta anche come andò a finire la sua vicenda: . Il funzionario Maggi racconta anche che si è dovuto pensionare un anno e mezzo prima di quanto in suo diritto rimettendosi risorse fisiche (attestati della Asl) e finanziarie (cure e pensione decurtata). Ciccocelli ha fatto leva su queste dichiarazioni esplosive sostenendo che a Palazzo sapevano, dunque, di quello che accadeva per i loculi e non lo si è impedito. Ci sono stati momenti di tensione con la segretaria Marini, presente .La Giunta comunale si era affidata all’avvocato Guglielmo Marconi di Teramo perchè la tutela degli interessi dell’amministrazione comunale e dei cittadini coinvolti nella vicenda dei loculi. Lo aveva annunciato il sindaco dopo il dibattito che si è avuto in Consiglio comunale a seguito della presentazione di un ordine del giorno sulla vicenda da parte del consigliere comunale Roberto Ciccocelli. Mastromauro aveva ribadito di aver dato incarico dal sette ottobre alla segretaria generale dell’Ente, Daniela Marini, di avviare un’indagine interna sulla vicenda : A  tale proposito la Marina ha dichiarato che siamo ancora in piena indagine e  che finora, con relazione al 2008, sono venuti fuori solo alcuni casi anomali. Ai cittadini che, in passato, avevano chiesto, se, pur avendo pagato ma con una ricevuta “non conforme” , avessero potuto procedere ad operazioni di estumulazioni o addirittura poter contare sul loculo che hanno acquistato, Mastromauro aveva  risposto di sì e proprio questo sta a confermare che le persone coinvolte non rischiano nulla. Era stata respinta la proposta dello stesso Ciccocelli di procedere al varo di una commissione comunale d’inchiesta sull’accaduto, in quanto la segretaria Marini avrebbe riferito non appena concluso l’indagine amministrativa (per il resto procede ovviamente la Procura, con il Sostituto Laura Colica) . Polemiche sono state sollevate dallo stesso Ciccocelli e dal consigliere Gianfranco Francioni in quanto la situazione loculi è gestita ancora in maniera cartacea e non è informatizzata.

(tratto da Il Messaggero)