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TERAMO – Un altro suicidio nel carcere di Castrogno a Teramo. Nella notte, secondo quanto riferito alle agenzie da Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, si è tolto la vita, soffocandosi nel suo letto, Giuseppe Santoleri, 77 anni, che era rinchiuso in cella per scontare una condanna a 18 anni per l’omicidio della moglie Renata Rapposelli, in concorso con figlio Simone. Il delitto avvenne il 9 ottobre 2017 a Giulianova. Il cadavere fu ritrovato dopo tre mesi nelle campagne di Tolentino, nel Maceratese.

Giuseppe Santoleri, che aveva sempre manifestato uno stato di prostrazione dopo la vicenda, era stato condannato in primo grado nel 2020 a 24 anni di reclusione, pena poi ridotta a 18 in secondo grado. L’esecutore materiale del delitto (per soffocamento) della pittrice giuliese secondo i giudici era stato il figlio Simone (condannato a 27 anni di carcere).