Con gli arresti di Venturoni e di Di Zio, e i tanti avvisi di garanzia tra cui quelli al Sindaco di Teramo e ai Senatori Di Stefano e Tancredi, si denota ancora una volta che il funzionamento della Regione Abruzzo e di altre strutture pubbliche non rispondono alle esigenze dei cittadini.

Anzi!

È la dimostrazione palese di un sistema del male affare che anziché aiutare a crescere il nostro territorio lo sta umiliando su scala nazionale!

Corruzione! Corruzione! Corruzione!

 

A questo punto viste le varie indagini nella Regione, è evidente che c’è una EMERGENZA MORALE ma anche DEMOCRATICA!

Per esempio, non è possibile continuare a far finta di non vedere i danni provocati non solo nel settore dei rifiuti ma anche della ricostruzione a L’Aquila e nella Sanità.

Settori che si sorreggono su un ceto economico ma anche professionale, che esprimono un “potere forte”, che si alimenta solo e soltanto di clientelismo e di privilegi.

PERTANTO A CHIODI ED ALLA GIUNTA CHIEDIAMO DI DIMETTERSI!

Lo chiediamo per rispetto degli abruzzesi.

La politica deve riprendere i suoi valori morali, i suoi principi e la sua cultura del progresso sociale.

Non si costruisce il futuro senza fatica e passione; fortunatamente ci sono ancora coloro che hanno passione politica e la voglia di lavorare per un mondo diverso e migliore di quello in cui siamo costretti a vivere!

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’ -FEDERAZIONE DI TERAMO

IL COORDINATORE PROV.LE

TOMMASO DI FEBO