PESCARA – Dalle prime ore della mattina è in corso da parte dei carabinieri di Pescara una vasta operazione che ha sgominato un agguerrito gruppo autore di furti di rame.

I provvedimenti cautelari emessi dalla Procura di Pescara sono scaturiti a seguito di complesse indagini avviate nel mese di febbraio 2005 e condotte anche con intercettazioni telefoniche e video ambientali, che hanno permesso di individuare i responsabili dei furti commessi ai danni di aziende, di abitazioni e talvolta di infrastrutture con danni a volte ben oltre il valore di quanto asportato. Le operazioni hanno riguardato Abruzzo, Puglia e Marche. Ricostruita l’intera filiera criminale: dalla consumazione del furto il rame veniva ricettato attraverso due società di smaltimento rifiuti che, dopo averlo trattato, lo reimmettevano in commercio. Insieme agli arresti, con 25 ordinanze cautelari, sono scattati anche i sequestri di beni: sigilli a capannoni e oltre 25 mezzi tra auto, rimorchi e autotreni. Arrestate in flagranza di reato 18 persone, mentre asportavano vari quantitativi di rame e sono state sequestrate oltre 30 tonnellate di ‘oro rosso’. I dettagli dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa alle ore 11 presso il Comando provincialem dei carabinieri di Pescara.