GIULIANOVA- La Tari dovrà essere pagata entro e non oltre il 28 febbraio prossimo, senza alcuna possibilità di effettuare il versamento dovuto oltre quella data per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge. Ma c’è la possibilità di ricorrere al cosiddetto “ravvedimento operoso”.
“Cos’è il ravvedimento operoso? In sostanza – chiarisce l’assessore al Bilancio Katia Verdecchia – chi dimenticherà di pagare entro il 28 febbraio, o non è in grado di versare la somma per quella data, potrà effettuare il pagamento in un periodo successivo, entro un anno. Ma in questo caso bisognerà versare anche le sanzioni: che sono dello 0,20% per ogni giorno di ritardo se il pagamento avviene entro 14 giorni dalla scadenza, del 3% se il pagamento avviene entro 30 giorni dalla scadenza, e del 3,75% se il pagamento viene effettuato entro un anno dalla scadenza. Ci sono poi gli interessi, pari allo 0,50% l’anno. Naturalmente per il versamento occorrerà utilizzare il modello F24. Purtroppo alternative non esistono, perché per legge nessun Comune può concedere rateizzazioni nei pagamenti”.
L’assessore Verdecchia poi fa chiarezza relativamente al problema dei pagamenti dovuti per le seconde case. “Molti purtroppo hanno frainteso o non compreso la questione riguardante la seconda casa. In base al regolamento comunale, anche se la seconda casa è vuota in ogni caso il proprietario dovrà pagare la TARI per tre persone. Che è il numero minimo di componenti preso in considerazione per il calcolo della TARI”.