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PESCARA – Ci sono i colori delle isole, che riconducono direttamente alle radici maltesi, c’è quel senso di un’infanzia mai dimenticata, custodito attraverso l’insegnamento per i bambini e infine la tecnica elegante che congiunge il tempi all’interiorità. Panta Rhei, tutto scorre, è la mostra personale dell’artista Rosette Bonello che verrà inaugurata sabato prossimo, 8 giugno, alle ore 18,30, nello spazio arte del Museo delle Genti d’Abruzzo. Una collezione di opere che, senza essere un’antologica, rappresenta però il cuore della produzione della pittrice maltese, che fonde emozione e poesia in macchie di colore fantasiose e particolarmente evocative. Proprio il costante rapporto con i bambini, che educa alla manipolazione gestuale del colore, sostiene un approccio limpido con il segno che pur essendo elegante e maturo conserva una naturalità istintiva.

Dopo aver sperimentato per un decennio un percorso grafico e pittorico, ha iniziato nel 2011 l’attività pittorica vera e propria partecipando ad esposizioni collettive e allestendo mostre personali nel suo paese e all’estero, in particolare in Italia.

La mostra resterà aperta fino al prossimo 23 giugno.