GIULIANOVA – <Il rilancio dell’offerta turistica locale passa attraverso la destagionalizzazione. E’ una strategia lungimirante, già attuata da anni con successo nelle località turistiche dell’alto Adriatico, che anche sul nostro territorio dovremmo iniziare a favorire attraverso l’organizzazione di eventi di richiamo extraregionale e nazionale – si legge in un documento inviato da Jwan Costantini coordinatore di Forza Italia – in particolare, dopo un’attenta riflessione maturata insieme agli operatori del settore, al fine di ampliare la stagione turistica riteniamo utile puntare su manifestazioni sportive nelle varie discipline, considerata la peculiare vocazione del nostro territorio.

Segnali positivi arrivano in tal senso dagli ottimi riscontri di alcuni eventi sportivi tenutisi di recente a Giulianova, come i tornei giovanili di calcio ( Memorial “Emilio Della Penna”) e il Trofeo di Basket (Virtù di pesce), che hanno fatto registrare un significativo aumento delle presenze nelle strutture ricettive cittadine. Si tratta di manifestazioni che, con il loro indotto, portano benefici non solo al turismo ma anche al commercio e all’intera economia del territorio. Puntare sullo sport e sui grandi eventi significherebbe spezzare quel circolo “vizioso” nel quale si trovano stretti i titolari delle strutture ricettive, che non riescono a diluire i costi fissi di gestione a causa del concentrarsi dei flussi turistici nel solo periodo di alta stagione e questo determina l’inevitabile rialzo delle tariffe e una diminuzione di competitività. Per contrastare questa tendenza occorrono un deciso sostegno istituzionale e una regia preparata: l’Amministrazione giuliese si muove in direzione completamente opposta lasciando tutto all’ improvvisazione o peggio al totale immobilismo; con la solita trita scusa della mancanza di fondi – che è soprattutto mancanza di idee – si sta completamente affossando il comparto turistico locale.

Per non parlare poi dello stato di degrado in cui versano le strutture sportive cittadine. Auspichiamo l’ esternalizzazione come piu’ volte proposto per garantire spazi adeguati e non gravare sulle tasche dei cittadini.

Per questo ci auguriamo che i nostri amministratori escano dal lungo “letargo” e inizino a lavorare, come avviene altrove, interpellando operatori, manager ed esperti del settore, associazioni, rappresentanti delle categorie produttive, del mondo delle ricerca e dell’università, per ampliare le loro vedute e iniziare a capire finalmente cosa voglia dire fare “programmazione turistica”, questa grande sconosciuta.