La Giunta Mastromauro ogni giorno di più dimostra non solo confusione politica ma, cosa ancora più grave, inadeguatezza a guidare una Città importante come la nostra Giulianova.

Il Presidente del Consiglio Nello Di Giacinto, meglio noto come “Signor Si” del Sindaco, ha formalmente palesato la sua non conoscenza del Testo Unico degli Enti Locali, una specie di “Bibbia” di tutti gli amministratori ed in particolare di chi “dovrebbe ricoprire” il ruolo super partes di Presidente del Consiglio Comunale, carica che costa ai giuliesi circa duemila euro al mese.

Sei Consiglieri Comunali di opposizione (Gruppi PDL e Progresso Giuliese), all’indomani delle roboanti dimissioni dell’Assessore Mastrilli, hanno chiesto di discutere nella massima assise civica e quindi nell’interesse di tutti i cittadini, le conseguenze e le prospettive amministrative di Giulianova.

Di tutta risposta il Presidente Di Giacinto ha negato con formale lettera tale diritto, con propria nota del 2 maggio, ed è stato a breve smentito dalla Segreteria Comunale che ha riconosciuto verbalmente tale diritto alla minoranza.

Non è la prima volta che il Presidente Di Giacinto abusa dei suoi poteri (ricordiamo la vicenda SO.GE.SA. in cui si impedì la discussione in Consiglio della mozione presentata dal PDL che chiedeva chiarezza sulle gravi inadempienze del Comune di Giulianova), e quindi invitiamo Di Giacinto all’immediata convocazione del Consiglio ed a rimettere il proprio ruolo istituzionale in mani più esperte e rispettose di leggi e regolamenti.

A proposito di inadempienze ed inopportunità, chiediamo anche al Sindaco Mastromauro se ha valutato la posizione dell’amministratore unico di Julia Servizi, la Dottoressa Simona Conte, coinvolta in qualità di revisore nel Commissariamento di Banca Tercas deciso da Banca d’Italia.

Giulianova merita una classe dirigente piu’ seria e trasparente ed all’altezza di guidare una fase difficile e di grande crisi.

PDL GIULIANOVA