Premesso che:

Lo stato fallimentare, della società CIRSU, sulla raccolta rifiuti a Giulianova va avanti da molti anni senza controllo, con sperpero di denaro pubblico e senza un piano industriale,

 

Premesso ancora che:

Lo stesso Sindaco Mastromauro, oggi, ammette i continui disservizi causati dalla raccolta e smaltimento rifiuti, anche nei momenti di emergenza, definendo la società Cirsu “carrozzone da fermare”, mettendo in risalto la grave problematica dei dipendenti che spesso e per diversi mesi  non percepiscono lo stipendio,

 

Nel rilevare che:

Il C.d.a del CIRSU, si trova e si troverà nell’immediato futuro in particolare condizioni finanziarie, aggravata dal possesso di crediti non esigibili, dichiarando altresì, di non poter assolvere più nella sua opera di pulizia della città,

 

Nel rilevare ancora che:

Esistono grosse situazioni debitorie del CIRSU nei confronti della SOGESA che il CIRSU  non può pagare a causa dei Comuni soci che non onorano la loro posizione economica debitoria nei confronti del Cirsu, così suddivisa oltre 2.500.000 € Comune di Giulianova (anno 2009-2010/11) Comune Roseto oltre 2.100.000 € (anno 2009-2010/11)  ed altri 2.000.000 di € da parte degli altri 4 comuni soci, per un totale di 6.600.00 € circa,

 

Chiediamo che:

1.      L’amministrazione comunale di Giulianova paghi il dovuto al CIRSU,  necessario a sua volta,  a dare il giusto ristoro agli operari della Sogesa,

2.      Si convochi a brevissimo tempo un incontro tra i capigruppo di tutte le forze politiche dove si riferisca e si condividono decisioni da intraprendere dalla amministrazione comunale, visto la gravità della situazione a cui va incontro la città ed i  cittadini.

3.      Si convochi un Consiglio Comunale straordinario sul tema “stato dell’arte della società partecipata CIRSU-SOGESA”.

 

 

Giulianova 25-03-2011                                                                    Gruppo Consigliare PDL