PESCARA – Una donna in arresto cardiaco è stata salvata a Pescara grazie al tempestivo intervento dei volontari della Croce Rossa pescarese domenica 24 gennaio.

L’episodio si è verificato intorno a mezzogiorno alla stazione ferroviaria di Pescara Centrale. Secondo le ricostruzioni sull’accaduto la centrale operativa del 118 ha inviato dei volontari della Cri alla stazione per un “codice rosso”: una donna di 80 anni che viaggiava su un treno fermo al binario numero 3 aveva infatti appena subito un arresto cardiaco. I volontari della Croce Rossa giunti immediatamente sul posto hanno trovato la donna stesa a terra “vigilata” da un’altra passeggera del treno, un’infermiera. Sul posto è stato immediatamente reperito un defibrillatore. Dopo averlo attivato i volontari hanno però notato che lo stesso sconsigliava lo “scarico”. Per tale motivo Giovanni, Michela, Ida e Roberto hanno optato per il massaggio cardiaco e per la manovra di rianimazione cardiopolmonare, alternandosi senza sosta. Grazie alla prontezza dei volontari della Croce Rossa, e poco prima dell’arrivo dell’ambulanza medicalizzata del 118, il cuore della donna ha ripreso a battere. Poco alla volta l’anziana ha iniziato a riprendersi e, dopo, la stessa è stata trasportata al pronto soccorso di Pescara. Nel nosocomio le è stato diagnosticato un infarto, e poco dopo è stata trasferita al reparto di Rianimazione dello stesso ospedale. Al momento le condizioni della donna sarebbero stabili.