GIULIANOVA – . Con queste parole ieri sera Tiziano De Patre ha suggellato il suo ritorno in giallorosso diventando l’allenatore del Giulianova

 L’accordo è stato raggiunto al capezzale del presidente D’Agostino che l’ex allenatore della “primavera” del Parma era andato a trovare per una visita di cortesia. L’accordo non viene ancora ufficiliazzato perché manca la firma sul contratto annuale proposto dalla società ma è soltanto una questione di carattere eminentemente burocratico. De Patre si è detto “felice” di poter allenare il Giulianova () e quando aveva chiesto al Parma che avrebbe voluto tentare l’avventura nella Lega Pro, la società emiliana lo ha accontentato e gli ha promesse di avere un occhio di riguarda per lui nella scelta dei giocatori da inviare in terza serie.  De Patre non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali ma ha detto che . Nel giorno in cui il presidente Dario D’Agostino lascia l’ospedale e torna a casa dopo la grande paura che l’ha portato al ricovero per l’occlusione di una coronaria riaperta con la tecnica dell’angioplastica, in casa giallorossa esplode un caso che  era nell’aria. Se ne parlava da quando il presidente D’Agostino decise di sospendere dall’incarico di direttore Giuseppe Tambone. Ora si è appreso che il prossimo 15 luglio la società giallorossa dovrà comparire davanti al Collegio arbitrale della Lega Pro a Coverciano di fronte al quale è stato citato proprio da Tambone. Questi chiede che il Giulianova gli versi una somma pari a 15.733 euro, pari all’ammontare complessivo degli stipendi da gennaio a maggio, che non sono stati pagati. Ma il Giulianova a sua volta ha “denunciato” Tambone agli organi federali per comportamenti che il Giulianova ritiene non conformi alla correttezza  e per i quali chiede addirittura di poter procedere nei confronti dell’ex direttore anche dal punto di vista penale. Per questo la società giuliese si è affidata all’avvocato Donato Di Campli, che ha già contestato la procedura d’urgenza richiesta da Tambone e ritiene che la strada più giusta sia quella della procedura ordinaria per vedere se, nel frattempo, otterrà dalla Lega il permesso (obbligatorio) per poter procedere penalmente. Brutte storie che arrivano dal passato mentre c’è tanta necessità di pensare al futuro. Compatibilmente con la convalescenza il presidente incontrerà Tiziano De Patre, in quanto il tassello principale da sistemare è quello del tecnico, e ieri De Patre era in ospedale per una visita a D’Agostino.

(tratto da il Messaggero)