Lunedì 19 si è svolta la prima riunione della Associazione di cultura politica “Il Cittadino Governante” nella nuova sede di Colleranesco. Gli intervenuti hanno avuto modo di discutere e ragionare su numerosi temi e questioni riguardanti sia Giulianova che, più da vicino, Colleranesco e Villa Volpe.

È stata presentata la sede ai partecipanti e sono state illustrate le finalità della Associazione e cioè: importanza della formazione e della informazione dei cittadini; principio della consapevolezza e della condivisione di idee e progetti; città intesa come bene comune verso cui dirigere una competente azione pubblica; concezione della politica intesa come passione disinteressata fatta da persone oneste, competenti e democratiche; impegno politico che è anzitutto impegno etico e culturale.

In seguito sono stati illustrati i punti discussi nell’ultimo Consiglio Comunale, e quindi: l’aumento dell’IRPEF, la costituzione di una Banda cittadina e l’approvazione del Regolamento per la gestione della stazione ecologica. Sul primo punto si è osservato come tale aumento, scaglionato sulla base del reddito, porti nelle casse del Comune (che nel solo 2011 ha speso quasi 24 milioni di euro) solo 250.000 euro! In tale difficile situazione economica per i cittadini, tale aumento non crediamo sia stato opportuno, meglio sarebbe stato iniziare a tagliare le spese eccessive e non necessarie. Quanto alla Banda cittadina, se ne condividono le finalità e se ne apprezza il gratuito servizio durante le “Feste del Patrono (notiamo il plurale, desumendone un impiego per tutte le feste patronali nel Comune), Corpus Domini, Feste delle Forze Armate ed eventuali manifestazioni patrocinate dal Comune di Giulianova”. Infine la discussione ha coinvolto la nuova Stazione ecologica situata proprio nella zona industriale di Colleranesco; qui le osservazioni sono state diverse: perché è stata realizzata su un terreno libero anziché sui tanti siti abbandonati e da bonificare di cui la zona industriale è disseminata; perché è così piccola rispetto, ad esempio, alla recente stazione ecologica inaugurata a Pineto che conta ben 4.200mq; perché è stata pensata su via Mulino da Capo, strada così stretta che renderà alquanto impacciato sia il traffico diretto verso la stazione che l’entrata stessa di camion a 4 assi; l’Assessore Filipponi ne ha proclamato la prossima apertura, ma per ora la stazione consta solo di una gettata e di una tettoia; infine, una riflessione sui costi che sarebbero stati di circa 700 mila euro (ma solo per la gettata e una tettoia?) di cui 500 mila provenienti da fondi regionali disponibili sin dal 2007; nel regolamento si parla di una eco-card, da distribuire agli utenti, sulla quale verranno registrate le quantità di rifiuti consegnati nella stazione e poi sulla base dei punti totalizzati, si avrebbero riduzioni della Tarsu; tuttavia gli orari di apertura riguardano solo tre mattine (martedì, giovedì e sabato dalle 7 alle 12) e un pomeriggio (sabato dalle 15 alle 18) e poi le ridotte dimensioni della stazione temiamo possano essere colmate in brevissimo tempo dai tanti cittadini gravati da tasse e balzelli vari.

Il successivo argomento discusso ha riguardato la scuola elementare di Colleranesco ed in particolare la mancanza di un collegamento pedonale tra l’uscita della scuola e la piazza sottostante; la situazione è di azzardo per gli alunni che sono costretti a costeggiare, con i preoccupati genitori, il muro di cinta della scuola prima di portarsi a riparo nello spazio della piazza transitando su una strada già di per sé stretta per un doppio senso, e con auto molto spesso parcheggiate su di un lato; l’azione che si propone è una uscita sul lato est del campetto, basta tagliare una rete e realizzare due gradini; insomma una soluzione davvero semplice per risolvere una questione, magari non grave, ma di certo indecorosa e pericolosa.

Altra proposta è stata quella di poter pensare ad una rotonda nella zona di Villa Volpe con la duplice funzione di offrire sicurezza rallentando il traffico dinanzi al quartiere (auto che sfrecciano, di giorno e di notte, ad alta velocità rendono spesso l’attraversamento pedonale rischioso) e di abbellire ed illuminare sia la zona che l’ingresso da ovest a Giulianova; infatti sono tante le località turistiche e non (Salsomaggiore, Rimini, Cattolica, ma anche Teramo, Nereto etc.) che fanno bella mostra di rotonde con fioriere, opere artistiche, composizioni floreali, sfoggiando amabili forme di benvenuto ai visitatori; nel nostro caso, un turista che uscito dall’autostrada si dirige verso Giulianova, deve giungere al mare o al centro storico prima di poter essere catturato da bellezze artistiche o paesaggistiche; per cui una minima azione di accoglienza riteniamo sia debita.

Ultimo tema trattato ha riguardato la proposta di allestire un mercato con cadenza settimanale nella piazza di Colleranesco; tale mercato avrebbe come forma di richiamo la vendita di prodotti agricoli locali, a km zero, valorizzando così l’attività dei diversi produttori locali, fungendo da polo di richiamo per il vicinato ed offrendo un servizio aggiuntivo agli abitanti, in crescita, della frazione; inoltre si sfrutterebbe una delle potenzialità della piazza.

In conclusione sono state proposte le prossime attività e discussioni della Associazione nella sede.

Giulianova, lì 21 dicembre 2011.

Il Cittadino Governante –

Associazione di cultura politica

   sede di Colleranesco