Torna lo spettro delle scommesse anomale su una partita del girone B di Lega Pro 2 e stavolta la segnalazione arriva alla Task force antifrode del ministero degli Interni.
L’attenzione degli organismi di controllo del ministero dell’Economia, fa sapere Agipronews, si è concentrata su Ebolitana-Arzanese, giocata domenica e terminata 3-2 per la squadra di casa. Il flusso di giocate, sin dall’apertura del palinsesto, è stato nettamente superiore a quello registrato sulle altre partite della stessa serie ed è stato fortemente concentrato sul segno ‘1’ – con punte anche del 90 per cento – al punto che buona parte dei concessionari, tra venerdì e sabato, ha deciso di escludere il match dalla lista delle partite ‘aperte’.
Una situazione di rischio, la prima da inizio stagione, che ha spinto il ministero dell’Economia a segnalare il match alla Task force antifrode istituita al Viminale, che ha attivato le procedure di controllo. Prima della partita, gli 007 inviati dalla procura della Figc hanno ascoltato alcuni dirigenti e giocatori delle due squadre e il pm del calcio Stefano Palazzi ha disposto l’apertura di un fascicolo.
L’Ebolitana era stata già al centro dell’attenzione degli addetti ai lavori per la partita del 6 novembre in casa dell’Aversa: dopo le verifiche di LegaPro e della società specializzata Betradar, però, non erano emerse anomalie sulle scommesse.
